Maggiori dettagli su Galileumautografi
Consulta la scheda completa
Stima: 1.800 - 2.200€
Descrizione:
Bellissimo spartito interamente autografo e firmato di Luigi Cherubini celebre compositore italiano, esponente del Classicismo. Spartito dal titolo: "Canone a 3 Voci di L. Cherubini - Parigi 1821", riportati due spartiti: "Moderato assai" ed "Accompagnamento del Canone". Il primo "Moderato assai" riporta le note, le correzioni ed il cantato: "Oc_chi Stelle mortali, ministri de' miei mali : se chiusi m'ucci_dete - aperti che farete - aperti che farete? Oc_chi Stelle mortali, ministri de' miei mali se chiusi m'uccidete aperti che farete - aperti che farete? (e si ripete)". Il secondo "Accompagnamento del Canone" riporta le note musicali ed una nota interamente autografa in calce: "da capo tante volte, che si ricomincerà il canone" Lo spartito, di altissimo pregio, è stato rilegato all'interno di una copertina di pelle bianca con dorature sul piatto anteriore ed una ricca cornice che si ripete in tutte le pagine pentagrammate. Le pagine sono taglio oro. Si allega una litografia che ritrae Cherubini a firma di Delpech, con firma a stampa. Negli anni successivi al 1820, l'attività creativa del Cherubini si ridusse progressivamente, annoverando una Cantata a più voci e cori, altri quindici pezzi sacri per la cappella reale (tra cui le Litanie della Vergine in do magg. a quattro voci ed orchestra ed il graduale per 3 voci a cappella O salutaris per le nozze di Boïeldieu, 1827) e qualche romanza vocale, tutte opere che preparano ed affiancano la comparsa di tre Messe solenni, di cui la seconda venne composta nel 1821 per la cappella reale e la terza nel 1825 per l'incoronazione del nuovo re Carlo X, quest'ultima eseguita durante una spettacolare cerimonia nella cattedrale di Reims. Pur considerato musicista reazionario e accademico, nella Parigi romantica non c'erano artisti stranieri che non venissero ad onorare l'anziano musicista, che dal 1822 era diventato direttore del conservatorio succedendo a F. L. Pern.
Inizio asta: 17/10/2024 12:00
Termine asta:
24/10/2024 20:00
Maggiori dettagli su Galileumautografi
Consulta la scheda completa
Stima: 180 - 220 €
Descrizione:
Lettera interamente autografa e firmata di Giacinta Pezzana celebre attrice italiana. Fu una delle più importanti attrici del XIX secolo ed è storica la sua interpretazione nella Teresa Raquin tratta dall'omonimo romanzo di Émile Zola, rappresentata al Teatro dei Fiorentini a Napoli, nel 1879. Lettera redatta a Padova l’11 Aprile 1872 ed indirizzata ad una non definita signora. La Pezzana rifiuta una collaborazione: “La compagnia con cui mi reco all’estero l’anno venturo (nel 1873 partì infatti per una lunga tournée in Spagna, Portogallo, in Sudamerica e nell'Europa orientale, rientrando in Italia solo per una breve pausa nel 1877) è già formata ma non da me, ch’io non faccio compagnie per conto mio. Sono dolente di non poterle dare una risposta favorevole (…)”.
Inizio asta: 17/10/2024 12:00
Termine asta:
24/10/2024 20:01
Maggiori dettagli su Galileumautografi
Consulta la scheda completa
Stima: 400 - 600 €
Descrizione:
Pagina dipartito interamente autografo e firmato di Ernest Guiraud celebre compositore francese, particolarmente noto per aver composto i recitativi eseguiti nella Carmen di Bizet e ne Les contes d'Hoffmann di Offenbach. Piccolo spartito dal titolo "Sorrento" di Guiraud per canto e pianoforte con note e cantato estratto dall'opera il "Piccolino" risalente al 1883. Condizioni: presenti tracce di colla sul retro con tracce di distaccamento da un supporto cartaceo.
Manoscritto musicale non comune.
Inizio asta: 17/10/2024 12:00
Termine asta:
24/10/2024 20:02
Maggiori dettagli su Galileumautografi
Consulta la scheda completa
Stima: 350 - 550€
Descrizione:
Inizio asta: 17/10/2024 12:00
Termine asta:
24/10/2024 20:03
Maggiori dettagli su Galileumautografi
Consulta la scheda completa
Stima: 1.500 - 1.800€
Descrizione:
Lettera interamente autografa e firmata di Giuseppe Verdi, celebre compositore e politico italiano. Egli è universalmente riconosciuto come uno dei maggiori operisti e compositori di ogni tempo, insieme ad altri protagonisti del teatro musicale italiano del XIX secolo come Gioachino Rossini, Vincenzo Bellini e Gaetano Donizetti. Lettera indirizzata al Conte Opprandino Arrivabene noto giornalista italiano. Membro dell'antica famiglia Arrivabene, fu un sostenitore dell'unità italiana e amico per cinquant'anni di Giuseppe Verdi. Il Maestro comunica al destinatario: "Stamattina non ci troverai a mangiare!!! Ma t'aspetto a mangiare con noi oggi alle sei". Presente anche la busta d'invio interamente manoscritta (senza firma) da Giuseppe Verdi - dimensioni: 6 x 10,5 cm Il Conte Opprandino sin dall'inizio della carriera di Giuseppe Verdi appoggiò il suo amico e la loro corrispondenza, andò dal 1861 al 1886, fu pubblicata nel 1931 e ampiamente citata negli studi verdiani.
Inizio asta: 17/10/2024 12:00
Termine asta:
24/10/2024 20:04
Maggiori dettagli su Galileumautografi
Consulta la scheda completa
Stima: 350 - 500€
Descrizione:
Busta interamente autografa (senza firma) di Giuseppe Verdi celebre compositore, indirizzata al Conte Opprandino Arrivabene presso Piazza San Lorenzo in Lucina a Roma. Dal timbro di partenza, da Busseto, è possibile datare la busta 1874.
Busta di medie dimensioni, corredata di timbri d'invio originali delle stazioni di Busseto e Roma e del francobollo blu di Vittorio Emanuele II di Savoia da 20 centesimi.
Inizio asta: 17/10/2024 12:00
Termine asta:
24/10/2024 20:05
Maggiori dettagli su Galileumautografi
Consulta la scheda completa
Stima: 180 - 220€
Descrizione:
Autografo di Luigi Illica noto commediografo e librettista italiano. È sicuramente tra i principali librettisti dell'epoca post-verdiana e lavorò per Giacomo Puccini, Alfredo Catalani, Umberto Giordano e molti altri musicisti. Autografo per esteso apposto su un cartoncino e montato su un passe-partout nero con una bellissima riproduzione fotografica su carta antica che ritrae Illica.
Inizio asta: 17/10/2024 12:00
Termine asta:
24/10/2024 20:06
Maggiori dettagli su Galileumautografi
Consulta la scheda completa
Stima: 120 - 150€
Descrizione:
Rigo musicale interamente autografo e firmato di Arturo Cuccoli celebre violoncellista e docente italiano, considerato il fondatore della scuola violoncellista di Padova. Piccolo rigo musicale autografo di Cuccoli e redatto a Riccione il 27 Giugno 1899. Riccione era il ritrovo estivo preferito di Cuccoli e nell’estate del 1900 abbandonò Trieste avendo ricevuto la nomina di professore di violoncello e contrabbasso presso l’”Istituto musicale” di Padova.
Inizio asta: 17/10/2024 12:00
Termine asta:
24/10/2024 20:07
Maggiori dettagli su Galileumautografi
Consulta la scheda completa
Stima: 450 - 600€
Descrizione:
Pergamena con testamento di Nicolao Puleo, datato 14 maggio 1368. Il prezioso documento, interamente manoscritto nella tipica scrittura notarile trecentesca, elenca la suddivisione del patrimonio del Puleo tra varie famiglie della Tuscia romana, tra cui i noti Giacomelli. Il testamento è redatto dal notaio imperiale di Carlo IV di Lussemburgo, all’epoca Re di Roma, che suggella l’atto apponendo il suo tipico signum tabellionis. Curiosità: la pergamena riporta ancora sul verso alcuni peli dell'animale facilmente visibili. Condizioni: presenti due fori che non compromettono la consultazione e l'integrità della pergamena.
Inizio asta: 17/10/2024 12:00
Termine asta:
24/10/2024 20:08
Maggiori dettagli su Galileumautografi
Consulta la scheda completa
Stima: 450 - 600€
Descrizione:
Bellissima pergamena notarile integra e perfettamente conservata datata 1 settembre 1391. La pergamena riferisce il passaggio di proprietà di una tenuta nei pressi di Roccagiovine (Roma) chiamata Prato Porcino, sui monti Lucretili. Roccagiovine nel XIV secolo fu un importante feudo della famiglia degli Orsini, che fecero erigere il castello nel 1280. Il raro documento è suggellato dal tipico signum tabellionis notarile dell’epoca e dal capolettera "I" particolarmente elaborato.
Inizio asta: 17/10/2024 12:00
Termine asta:
24/10/2024 20:09
Maggiori dettagli su Galileumautografi
Consulta la scheda completa
Stima: 250 - 350€
Descrizione:
Bella lettera con lunga postilla interamente autografa e firmata di Giovanni d’Avalos d’Aragona figlio del potente generale Alfonso III al servizio di Carlo V d’Asburgo immortalato tra gli altri da Tiziano in un celebre dipinto.
Con la presente missiva Giovanni d’Avalos si mette a completo servizio del Cardinale Alessandro Farnese (il giovane) per tutti i servigi che desidererà impartirgli. Per rafforzare la sua posizione, di suo pugno aggiunge una lunga postilla nel quale ribadisce l’impegno preso.
Lettera redatta a Gravina di Puglia il 29 Dicembre 1568 con destinatario manoscritto sul retro e sigillo in ceralacca che raffigura lo stemma personale del nobile.
L’inchiostro ferrogallico utilizzato ha in alcuni punti indebolito leggermente il supporto.
Inizio asta: 17/10/2024 12:00
Termine asta:
24/10/2024 20:10
Maggiori dettagli su Galileumautografi
Consulta la scheda completa
Stima: 120€- 150€
Descrizione:
Lettera manoscritta con autografo di Ottavio Farnese, II Duca di Parma, Piacenza e di Castro. Ottavio Farnese ricoprì inoltre la carica di Gonfaloniere della Chiesa e Marchese di Novellara, per ordine di Papa Paolo III. Il documento riporta alcuni strappi, con la perdita di piccole porzioni di testo, ma perfettamente comprensibile.
Ottavio Farnese, visti i rapporti stretti di parentela con Papa Paolo III (al secolo Alessandro Farnese), fu una delle personalità più importanti e influenti nell'Italia del XVI secolo.
Con la presente missiva il Duca di Parma e Piacenza conferisce a Francesco Alberti una patente di ben servito, documento che sancisce il termine di un rapporto di lavoro tra il Duca e l'Alberti. Egli aveva accompagnato come guida e interprete la nipote del Duca nel viaggio dalle Fiandre all'Italia.
La patente è controfirmata dal segretario del Duca, il nobile Giovanbattista Pico dei Marchesi della Mirandola.
Presente inoltre il bellissimo sigillo in ceralacca di Ottavio Farnese perfettamente conservato.
Lettera redatta a Piacenza, il 28 febbraio 1581.
Inizio asta: 17/10/2024 12:00
Termine asta:
24/10/2024 20:11
Maggiori dettagli su Galileumautografi
Consulta la scheda completa
Stima: 150 - 180€
Descrizione:
Lettera manoscritta con autografo di Ranuccio I Farnese IV Duca di Parma e Piacenza e V duca di Castro. Ranuccio Farnese diede alla città di Parma monumenti unici (la Cittadella, la Pilotta e il Teatro Farnese), ed una legislazione moderna, che ne fecero un centro d'eccellenza sia nello stile di vita, sia come modello architettonico. Nonostante il carattere particolare, fece di Parma una capitale culturale allo stesso livello di Londra e Parigi.
Lettera inviata al conte Ascanio Scotto, Governatore di Bergamo per la Serenissima di Venezia (il dominio di Bergamo era conteso tra i milanesi e la Repubblica di Venezia).
Con la presente missiva, il Duca di Parma e Piacenza comunica al Governatore di Bergamo di avere ricevuto la missiva del 28 del mese precedente, contenente i saluti per il nuovo anno.
Ranuccio Farnese ringrazia inoltre il capitano di Fanteria Giacomo Sonando, che molto probabilmente aveva controfirmato la lettera del Governatore di Bergamo Ascanio Scotto.
Lettera redatta a Parma, il 8 gennaio 1614.
Inizio asta: 17/10/2024 12:00
Termine asta:
24/10/2024 20:12
Maggiori dettagli su Galileumautografi
Consulta la scheda completa
Stima: 280 - 350€
Descrizione:
Lettera manoscritta con autografo di Odoardo Farnese, V duca di Parma e Piacenza e VI duca di Castro dal 1622 al 1646.
Missiva redatta da Piacenza e inviata al Marchese Capizucchi di Roma.
Con la presente lettera il Duca di Parma e Piacenza risponde e ricambia gli auguri per il Santo Natale appena passato.
Il 1644 fu un anno cruciale per la vita del Duca: a seguito della scomunica del 1641 (che portò all'invasione del Ducato da parte di Papa Urbano VIII e al sequestro del Ducato di Castro) Odoardo fu costretto ad allearsi con Venezia, Firenze e Modena per invadere lo Stato Pontificio con un grande esercito 7000 fanti. Dopo aver sconfitto le truppe papali e aver razziato le città di Acquapendente e Viterbo, il Papa riammise Odoardo nella chiesa e gli restituì il ducato preso con la forza tre anni prima.
Lettera redatta a Piacenza, il 29 dicembre 1644, sigillo in ceralacca con destinatario sul retro.
Inizio asta: 17/10/2024 12:00
Termine asta:
24/10/2024 20:13
Maggiori dettagli su Galileumautografi
Consulta la scheda completa
Stima: 120 - 150€
Descrizione:
Lettera manoscritta con autografo di Ranuccio II Farnese VI Duca di Parma e Piacenza e VII e ultimo Duca di Castro. Ranuccio era il figlio maggiore del duca Odoardo I Farnese e di Margherita de' Medici. Dopo la morte del padre, avvenuta nel 1646, governò il ducato con la reggenza dello zio cardinale Francesco Maria Farnese e della madre per due anni, fino al compimento del diciottesimo anno.
All'interno della curiosa e particolare missiva, Il Duca di Parma e Piacenza riferisce al destinatario della missiva (non identificato) di aver gradito il regalo ricevuto; il regalo ricevuto da Ranuccio II Farnese era un carico di pesce, bene di lusso per le corti italiane che ancora subivano i disagi economici e politici derivati dalla grande epidemia di peste.
Lettera redatta a Parma, il 11 marzo 1689.
Inizio asta: 17/10/2024 12:00
Termine asta:
24/10/2024 20:14
Maggiori dettagli su Galileumautografi
Consulta la scheda completa
Stima: 120 - 150€
Descrizione:
Lettera interamente autografa e firmata di Ferdinando Morozzi celebre cartografo, matematico e architetto italiano. Lettera redatta a Firenze, il 19 Novembre 1778 ed indirizzata all’erudito toscano Ludovico Coltellini.
Con la presente lettera Morozzi richiede delle informazioni riguardo alcune carte geografiche del territorio cortonese e si informa tramite la loro conoscenza in comune, il vicario Rossi, per la ricezione di alcune mappe e vedute della città di Arezzo.
Dal tono della missiva si comprende tutta l’urgenza del Morozzi circa questi documenti; sappiamo infatti che a seguito della celebre pubblicazione a quattro mani con Giovanni Torgion Tozzetti dei “Viaggi fatti in diverse parti della Toscana per osservare le produzioni naturali e gli antichi monumenti di essa” il Granduca Leopoldo gli affidò la realizzazione di una carta geometrica del granducato basata su regolari operazioni astronomiche.
Purtroppo a seguito delle difficoltà incontrate da Ferdinando Morozzi sul reperimento del materiale, come si evince anche nel testo della lettera, questo progetto non vide mai la luce.
Nella prima carta è presente inoltre l’autografo del destinatario, Ludovico Coltellini, che appone la postilla “A dì 25 Nov. 1778 - risposi”.
Destinatario al retro interamente autografo.
Inizio asta: 17/10/2024 12:00
Termine asta:
24/10/2024 20:15
Maggiori dettagli su Galileumautografi
Consulta la scheda completa
Stima: 120 - 150€
Descrizione:
Lettera manoscritta con autografo di Antonio Durini membro dell'antica famiglia nobiliare dei Durini, conti di Monza, e figlio di Gian Giacomo II Durini, IV conte di Monza. Avviato alla carriera ecclesiastica e diplomatica come diversi altri esponenti della sua casata, studiò a Roma dove prese i voti, e fu nominato ventiseienne governatore di Città di Castello. Ritornato quindi a Milano iniziò la carriera politica nella Repubblica Cisalpina tanto che, proclamato nel frattempo il Regno d'Italia, fu nominato podestà di Milano nel 1807, carica che ricoprì fino al ritorno degli austriaci nel 1814.
Con il presente documento, redatto su carta intestata del Regno d'Italia su ordine del Ministero della Guerra, Durini richiede all'Ispettore Generale di Sanità Militare: "Comunicami l'elenco de' medici e chirurghi militari dimoranti in questa città e ciò ad oggetto che si possano fare le opportune annotazioni sul Registro".
Interessante missiva redatta dal Podestà di Milano in epoca napoleonica.
Lettera redatta a Milano, il 19 Marzo 1810.
Inizio asta: 17/10/2024 12:00
Termine asta:
24/10/2024 20:16
Maggiori dettagli su Galileumautografi
Consulta la scheda completa
Stima: 500 - 700 €
Descrizione:
Rarissima lettera con doppio autografo di Louis Alexandre Berthier celebre generale francese, Maresciallo dell'Impero, I principe di Wagram, di Neuchâtel e di Valangin. L’allora Comandante della Guardia Nazionale di Versailles informa Ms. Le Teneur che ha disposto un servizio di pattugliamento di polizia a cavallo che possa permettere ai fratelli e alle sorelle di raggiungere incolumi Parigi. La rarità di questo prezioso documento è data dal fatto che è stato redatto quando Alexandre Berthier era agli inizi della propria carriera militare e collocato quindi in un periodo molto particolare della storia francese, cioè poco dopo lo scoppio della Rivoluzione Francese. Lettera redatta a Versailles, il 14 febbraio 1791.
Inizio asta: 17/10/2024 12:00
Termine asta:
24/10/2024 20:17
Maggiori dettagli su Galileumautografi
Consulta la scheda completa
Stima: 250 - 350€
Descrizione:
Lettera interamente manoscritta e firmata di Charles François du Périer, detto Du Mouriez noto generale e Ministro francese. Il Du Mouriez, che all’epoca della Rivoluzione Francese raggiunse il grado di Generale nell’esercito, informa il destinatario che ha ricevuto il brevetto e la lettera di servizio come Luogotenente Generale nell’Armata del Generale de Lukner. Dato che deve raggiungere il generale per mettersi ai suoi ordini, informa l’interlocutore che non potrà scegliere strada più breve se non passando per Parigi. Il Du Mouriez prosegue e termina la lettera comunicando tutti gli spostamenti ed avanzamenti di grado dei vari militari che, a causa della sua promozione, dovranno essere effettuati. Lettera redatta a Niort, il 23 febbraio 1792.
Inizio asta: 17/10/2024 12:00
Termine asta:
24/10/2024 20:18
Maggiori dettagli su Galileumautografi
Consulta la scheda completa
Stima: 500 - 700€
Descrizione:
Inizio asta: 17/10/2024 12:00
Termine asta:
24/10/2024 20:19
Maggiori dettagli su Galileumautografi
Consulta la scheda completa
Stima: 400 - 600€
Descrizione:
Rarissimo dispaccio militare in piena Campagna d’Italia con autografo di Géraud Duroc celebre militare francese, Gran Maresciallo di Palazzo e duca del Friuli. Il militare, nominato nel 1796 aiutante di campo di Napoleone Bonaparte, scrive al Comandante Berthier comunicandogli importanti decisioni ed ordini del Primo Console Bonaparte. È il 23 maggio 1800, e l’avanzata dell’Armée in Valle d’Aosta, composta da 40.000 uomini, si trova incredibilmente bloccata di fronte al Forte di Bard, difeso da una guarnigione di appena 400 soldati austriaci ed italiani. L’aiutante di campo Duroc comunica al Generale Berthier che il Primo Console Bonaparte sta cercando una via alternativa per aggirare il forte in assedio e che si è recato sulla strada che conduce da Chatillon a Brusson per verificarne lo stato e la percorribilità. Comunica che l’artiglieria sta avendo severe difficoltà di trasporto ed il Primo Console comanda che il Generale Marmont invii tutti i pini che dovranno servire per trainare i cannoni. Comanda inoltre che il Battaglione di Cacciatori a Cavallo guidati dal Generale Champeaux raggiunga l’Armée e si metta al comando del Generale Murat. L’ordine successivo riguarda il Generale Chambarlac, che sta arrivando con due divisioni di fanteria e ordina che alcuni uomini si mettano agli ordini del Generale Victor. Prega inoltre il Generale Berthier di spostare la Legione Italica a Fontanamora e Gressoney, mentre il Generale (?) dovrà portare la sua cavalleria a Chatillon. Il Duroc informa poi Berthier che Napoleone ha avuto quella mattina un colloquio con un capitano piemontese che gli ha illustrato le possibilità di conquistare il Forte di Bard e termina la lettera chiedendo notizie in risposta. Questo documento, di incredibile rarità storica, illustra con notizie di prima mano uno dei momenti più salienti e significativi della seconda Campagna d’Italia, ed è emozionante leggere con i propri occhi ciò che è stato rappresentato, per la particolarità e spettacolarità degli eventi, con centinaia di stampe e disegni. Documento assolutamente imperdibile per i collezionisti di Napoleonica e militaria. Redatto su carta intestata del Primo Console Napoleone Bonaparte, è stato redatto ad Aosta, il 23 maggio 1800 Anno VIII della Rivoluzione Francese.
Inizio asta: 17/10/2024 12:00
Termine asta:
24/10/2024 20:20
Maggiori dettagli su Galileumautografi
Consulta la scheda completa
Stima: 250 - 300€
Descrizione:
Documento ufficiale dell’Impero Napoleonico con autografo di Pierre Daru noto politico, militare, scrittore, diplomatico, storico e nobile francese. Intendente generale di Napoleone, fu segretario di stato dal 17 aprile 1811 al 20 novembre 1813 e ministro della guerra francese dal 20 novembre 1813 al 1º aprile 1814. Con il presente atto viene sancita la nomina di quattro chirurghi Aiuto maggiore dell’Ospedale e delle Ambulanze della Garde a Cavalieri dell’Ordine de la Réunion. Il documento, indirizzato al Gran Cancelliere dell’Ordine, reca la firma del Segretario di Stato in vece dell’Imperatore ed è impreziosito da un bellissimo timbro a secco imperiale splendidamente conservato.
Lettera redatta al Palazzo dell’Eliseo, il 1 aprile 1813 su carta intestata dell'Impero di Napoleone Bonaparte.
Inizio asta: 17/10/2024 12:00
Termine asta:
24/10/2024 20:21
Maggiori dettagli su Galileumautografi
Consulta la scheda completa
Stima: 250€ - 350€
Descrizione:
Decreto manoscritto con autografo di Vittorio Emanuele II di Savoia primo Re d'Italia. Grazie al ruolo svolto per realizzare l'Unità d'Italia, viene indicato come Padre della Patria. Nella prima parte del decreto viene comunicato che Filippo Vivanet ha diversi impegni lavorativi: professore titolare di matematica e geometria all'Istituto tecnico di Cagliari, professore straordinario di geometria descrittiva alla R. Università di Cagliari ed infine Segretario del Commissariato per i musei e scavi dell'Isola di Sardegna. Dopo la legge del 19 luglio 1862 viene decretato, su proposta del Ministro per la Pubblica Istruzione, che Filippo Vivanet è esonerato dal suo incarico di ufficio di Segretario del Commissariato per i musei e scavi dell'Isola di Sardegna e questo implica che Vivanet non riceverà più lo stipendio di Lire 1.000. Decreto redatto a Roma il 2 Aprile 1876. Il documento è controfirmato da Michele Coppino in qualità di Ministro per la Pubblica Istruzione. Filippo Vivanet fu un architetto e scrittore italiano. Svolse anche l'attività di archeologo, diventando dirigente del Museo di Cagliari e Soprintendente ai beni archeologici della Sardegna. Condizioni: il decreto riporta alcuni difetti e parti restaurate nell'intestazione.
Inizio asta: 17/10/2024 12:00
Termine asta:
24/10/2024 20:22
Maggiori dettagli su Galileumautografi
Consulta la scheda completa
Stima: 180 - 250€
Descrizione:
Lettera manoscritta con autografo di Terenzio Mamiani celebre storico, politico, patriota e letterato italiano. Cugino di Giacomo Leopardi, entrò in contatto a Firenze nel 1827 con i circoli degli intellettuali vicini al Gabinetto Vieusseux (quando iniziò a collaborare al periodico Antologia), e sviluppò poi la propria esperienza politica partecipando ai moti del 1831 prima a Bologna, poi ad Ancona. Fu Ministro dell'Interno nel Governo provvisorio delle Province Unite Italiane (febbraio-aprile 1831).
Con la presente lettera, inviata dal Comitato Elettorale in Genova, Mamiani desidera informare il destinatario della missiva riguardo la pubblicazione di alcuni manifesti per le elezioni politiche. Mamiani spiega al destinatario che dovrà visionare e controllare il manifesto che gli ha inviato e successivamente pubblicarlo: "Il Comitato la prega altresì con istanza di voler dare al manifesto medesimo molta pubblicità o col farlo affliggere sui canti o con altro modo. Il Comitato le ne avrà obbligo grande, ed è lieto intanto in questa occasione di attestarle la sua piena stima e osservanza".
Il 1849 per la città di Genova fu un anno molto particolare: nell'aprile la città fu saccheggiata dall'esercito sabaudo come risposta all'instaurazione di una repubblica indipendente (5-11 aprile) che si era posta come obiettivo il ritorno all'autonomia che mancava dal 1814.
Figura di spicco all'interno degli ambienti risorgimentali italiani, Mamiani fu amico di Cristina Trivulzio di Belgiojoso, Carducci e Pietro Siciliani.
Inizio asta: 17/10/2024 12:00
Termine asta:
24/10/2024 20:23
Maggiori dettagli su Galileumautografi
Consulta la scheda completa
Stima: 350 - 500€
Descrizione:
Circolare a stampa, in tedesco, con autografo del celebre Feldmaresciallo austriaco, Il conte Josef Radetzky datato “Verona 11 Luglio 1850” su carta intestata del Comando dell'Esercito. Nel documento vengono nominati militari di altissimo rango che parteciparono attivamente durante le cinque giornate di Milano, la battaglia di Goito ed in numerosi altri scontri e celebri guerre della prima guerra d’indipendenza italiana.
Con questo prezioso documento, a seguito della richiesta di Radetzky avallata poi da Sua Maestà l’Imperatore Ferdinando, vengono concesse le Croci al Merito Militare per “riconoscere con gratitudine e premiare i meriti personali degli individui dell’esercito a me subordinati dallo scoppio della ribellione…”.
Possiamo infatti trovare: Ernesto Carlo d'Asburgo-Lorena, Carl von Schönhals, Carl Culoz, Felix Schwarzenberg e decine di altri.
Il Feldmaresciallo Radetzky appone la sua firma nell’ultima carta per ufficializzare l’atto e dare disposizioni circa la consegna delle Croci al Merito.
Inizio asta: 17/10/2024 12:00
Termine asta:
24/10/2024 20:24
Maggiori dettagli su Galileumautografi
Consulta la scheda completa
Stima: 120 - 150€
Descrizione:
Documento con note interamente autografe e firmato da Luigi Settembrini celebre scrittore e patriota italiano. Nel 1862 fondò l’Associazione unitaria costituzionale, di cui fu a lungo presidente, collaborando con assiduità al giornale da questa pubblicato «L’Italia», diretto dal 1863 al 1865 da De Sanctis. Documento redatto a Napoli il 3 Ottobre 1863. Nel documento viene proclamato un Socio corrispondente (senza essere specificato il nominativo) dell'Associazione Unitaria-Costituzionale Italiana con relativi diritti ed obblighi. Nel documento viene richiesto il versamento di cinque Lire d'entrata e un semestre del mensile di una Lira al Tesoriere dell'Associazione Luigi Alberti. Il documento riporta delle note manoscritte ed in calce la firma in qualità di Presidente di Luigi Settembrini. Negli anni seguenti Settembrini si allontanò dalla politica nonostante continuasse a condurre un’appassionata battaglia a favore delle tradizioni locali del Mezzogiorno, che vedeva travolte dalle scelte accentratrici della classe dirigente. Nel 1873 fu nominato senatore. Condizioni: la parte posteriore del documento riporta un restauro che non compromette l'integrità dell'autografo. La quarta pagina riporta una parte del timbro dell'Associazione.
Inizio asta: 17/10/2024 12:00
Termine asta:
24/10/2024 20:25
Maggiori dettagli su Galileumautografi
Consulta la scheda completa
Stima: 180 - 220 €
Descrizione:
Lettera interamente autografa e firmata di Benedetto Cairoli celebre politico, patriota e militare italiano. Fu garibaldino, rifugiato politico e cospiratore anti-austriaco, deputato al Parlamento, Presidente del Consiglio dei ministri italiano nei periodi 24 marzo 1878 - 19 dicembre 1878 e 14 luglio 1879 - 29 maggio 1881. Lettera redatta a Gropello (Cairoli) il 12 Luglio 1873. Bellissima e copiosa lettera di risposta ad una missiva di una signora (non specificata) di felicitazioni per il recente matrimonio con la Contessa Elena Sizzo. Cairoli ringrazia a nome suo e di sua moglie la destinataria per il bellissimo dono ricevuto che conserverà nel "tesoro dei più cari ricordi. (...) matrimonio, che è sotto gli auguri del voto e delle benedizioni della mia povera mamma. (...) Essa ispirò i versi sublimi, che io stesso farei stampare se non contenessero lodi da me non meritate. Mi rincresce però che a tanti sia tolta la soddisfazione di leggerle da un sentimento di eccessiva modestia, che la dissuase dal pubblicare un lavoro degno di plauso (...)". Cairoli termina la lettera con i saluti e ringraziamenti. Donna Adelaide Cairoli, nata Bono, venuta a mancare nel 1871, è stata una patriota italiana. Viene considerata un modello di madre della nazione incarnante gli sviluppi intellettuali femminili nell'Italia dell'Ottocento. Donna di vasta cultura e generosa, curò personalmente l'educazione dei figli indirizzandoli verso l'amore della società e i sentimenti patriottici. Finanziò giornali patriottici, ospitava un salotto politico letterario ed era in corrispondenza con intellettuali del periodo.
Inizio asta: 17/10/2024 12:00
Termine asta:
24/10/2024 20:26
Maggiori dettagli su Galileumautografi
Consulta la scheda completa
Stima: 300 - 400 €
Descrizione:
Rarissima fotografia all'albumina con dedica interamente autografa e firmata di Pietro Gori noto anarchico, giornalista, avvocato, poeta, scrittore e compositore italiano. Oltre che per l'attività politica, è ricordato come autore di alcune tra le più famose canzoni anarchiche della fine del XIX secolo, tra cui Addio a Lugano, Stornelli d'esilio, Inno del Primo Maggio e La ballata di Sante Caserio, che Gori compose adattando solitamente i propri testi a melodie già esistenti. Fotografia all'albumina, di piccole dimensioni, con dedica interamente autografa e firmata di Pietro Gori: "A Cosimo Sgherza fraternamente Pietro Gori". Condizioni: la fotografia presenta alcune pieghe e un piccolo foro nella parte superiore.
Inizio asta: 17/10/2024 12:00
Termine asta:
24/10/2024 20:27
Maggiori dettagli su Galileumautografi
Consulta la scheda completa
Stima: 120 - 150 €
Descrizione:
Biglietto da visita interamente autografo e firmato di Giovanni Bovio noto filosofo e politico italiano, sistematizzatore dell'ideologia repubblicana e deputato al Parlamento del Regno d'Italia. Il Prof. Giovanni Bovio scrive al Prof. Pannunzio: "(...) Continuate l'alto apostolato dello insegnamento libero. La scuola libera non potrà cadere se non dopo una seconda invasione vandalica. La civiltà è in favor vostro. Credetemi - Tutto vostro G. Bovio". Bovio poneva l'ateneo, centro della libera cultura, "interprete della ragione che si muove sempre e non si ripete mai", espressione delle forze progressive, contrapposto alla Chiesa, fulcro delle forze conservatrici.
Inizio asta: 17/10/2024 12:00
Termine asta:
24/10/2024 20:28
Maggiori dettagli su Galileumautografi
Consulta la scheda completa
Stima: 180 - 220€
Descrizione:
Lettera interamente autografa e firmata di Agostino Depretis noto politico italiano. Fu ministro dei Lavori pubblici nel 1862, ministro della Marina (1866-1867), ministro delle finanze (1867) e otto volte Presidente del Consiglio dei ministri del Regno d'Italia dal 1876 al 1887, anno della sua morte. Durante i governi da lui presieduti ricoprì anche la carica di ministro degli esteri (1877-1879, 1885, 1887), ministro dell'interno (1879-1887), ministro delle finanze (1876-1877) e ministro dei lavori pubblici (1877).
Inizio asta: 17/10/2024 12:00
Termine asta:
24/10/2024 20:29
Maggiori dettagli su Galileumautografi
Consulta la scheda completa
Stima: 180 - 220€
Descrizione:
Lettera manoscritta con autografo del Cardinale Odoardo Farnese, fratello del Duca di Parma e Piacenza Ranuccio I Farnese e alla morte di quest'ultimo divenne reggente dei Ducati.
Lettera redatta il 2 settembre 1617 ed indirizzata al Sig. Carlo Bentivoglio di Ferrara.
Con la presente missiva il Cardinale comunica al Bentivoglio di aver ricevuto la spedizione per sua sorella (la Principessa Margherita) e si complimenta per la lealtà del Bentivoglio e dei suoi familiari.
Odoardo Farnese, a causa di alcune morti premature all'interno della sua famiglia, fu costretto a prendere in mano le redini del Ducato in attesa del nipote omonimo Odoardo I Farnese, ancora troppo giovane per governare autonomamente.
Sigillo in ceralacca in ceralacca e destinatario manoscritto sul retro.
Inizio asta: 17/10/2024 12:00
Termine asta:
24/10/2024 20:30
Maggiori dettagli su Galileumautografi
Consulta la scheda completa
Stima: 250 - 350€
Descrizione:
Documento con autografo del Vescovo di Lavello Francesco Cereo de Mayda su documento intestato di San Francesco da Paola fondatore dell’Ordine dei Minimi.
Grazie al presente documento di grande dimensioni, sormontato dai simboli dell’Ordine dei Minimi e dall’effige di San Francesco da Paola che abbraccia la croce, viene elargita la piena comunione dell’Ordine.
Il pregiato attestato riporta inoltre una preziosa cornice silografica ed un elaborato capolettera “E” unitamente ad una porzione di sigillo in ceralacca e carta.
Documento redatto a Venezia presso il convento di San Bartolomeo il 21 gennaio 1622.
Inizio asta: 17/10/2024 12:00
Termine asta:
24/10/2024 20:31
Maggiori dettagli su Galileumautografi
Consulta la scheda completa
Stima: 200 - 250 €
Descrizione:
Ricevuta interamente autografa e firmata dell'Arcivescovo di Milano il Cardinale Federico Visconti, il quale rimase in carica dal 1681 al 1693 e contribuì ad accrescere il grande patrimonio culturale dell'Arcidiocesi (grande collezionista di opere d'arte con oltre 300 quadri).
Federico Visconti nacque a Milano nel 1617 dalla nobile famiglia dei Visconti di Carbonara, imparentati con la celebre famiglia ducale milanese. Suo padre era Carlo Visconti, conte di Carbonara e tesoriere generale dello stato di Milano. Altri suoi fratelli furono Alessandro, Girolamo, Pierluca, Gianluigi e Giovanni. Federico era a sua volta nipote di Francesco Visconti, vescovo di Cremona.
Con la presente ricevuta interamente autografa e firmata l'Arcivescovo di Milano riscuote la somma di 200 scudi di moneta romana come frutti della mensa vescovile (la mensa in terminologia ecclesiastica indicava i proventi di una diocesi) maturato alla natività della Beatissima Vergine.
L'offerta all'Arcidiocesi è stata effettuata da Ludovico Settala, Vescovo di Cremona in carica dal 1682 al 1697.
Lettera datata Milano, 6 novembre 1684.
Inizio asta: 17/10/2024 12:00
Termine asta:
24/10/2024 20:32
Maggiori dettagli su Galileumautografi
Consulta la scheda completa
Stima: 120 - 150€
Descrizione:
Lettera manoscritta con autografo del Cardinale Giuseppe Firrao, Segretario di Stato e Camerlengo del Collegio Cardinalizio durante il pontificato di Benedetto XIV.
Missiva redatta a Macerata e diretta al futuro governatore di Fabriano Antonio Raffaelli da Cingoli (MC).
Con la presente lettera, il Cardinale comunica al Raffaelli di aver lasciato disposizioni per il bestiame al Monastero Fortezza di Santo Spirito (MC).
Firrao informa inoltre il Raffaelli riguardo alcuni decreti lasciati a Filottrano.
Lettera redatta a Macerata, il 3 ottobre 1711.
Inizio asta: 17/10/2024 12:00
Termine asta:
24/10/2024 20:33
Maggiori dettagli su Galileumautografi
Consulta la scheda completa
Stima: 250 - 350€
Descrizione:
Lettera con nota autografa e firmata del Cardinale André-Hercule de Fleury conosciuto per la sua attitudine a mantenere la pace nella politica estera. Il Cardinale Fleury ringrazia il prelato per l’amabile lettera ricevuta lo scorso mese e gli rinnova i sentimenti di amicizia che ha già dimostrato. All’interno della lettera si trova un altro testo, redatto dal stesso copista ma che sembra non essere parte della lettera stessa in cui si scrive del progetto del Re a proposito di Sologne, dove ha deciso di nominare un Abate regolare per comandare la Lorena. Il cardinale esprime le sue forti perplessità per questa decisione.
Lettera redatta a Issy-les-Moulineaux il 14 agosto 1739 ed indirizzata al Cardinale Domenico Silvio Passionei.
Inizio asta: 17/10/2024 12:00
Termine asta:
24/10/2024 20:34
Maggiori dettagli su Galileumautografi
Consulta la scheda completa
Stima: 180 - 220 €
Descrizione:
Ricevuta manoscritta con autografo di Lorenzo Mascheroni, storico matematico italiano. I suoi contributi più importanti riguardano l'analisi matematica, con studi legati al calcolo integrale e ai logaritmi naturali, la Scienza delle costruzioni con i suoi studi originali sul calcolo a rottura degli archi e la geometria, con la dimostrazione che i problemi risolubili con riga e compasso si possono risolvere anche solo con il compasso.
Con la presente ricevuta Mascheroni conferma la ricezione di 200 lire come stipendio per il mese di marzo 1796.
Durante la campagna d'Italia, Mascheroni ebbe l'opportunità di incontrare Napoleone Bonaparte, futuro Imperatore dei Francesi, al quale il Mascheroni dedicò la prima edizione della sua opera: "Sulla Geometria del Compasso" con la dicitura "Bonaparte Italico".
Ricevuta redatta a Pavia, il 31 marzo 1796.
A seguito della prematura scomparsa del Mascheroni, i suoi autografi devono essere considerati come estremamente rari e di difficile reperibilità
Inizio asta: 17/10/2024 12:00
Termine asta:
24/10/2024 20:35
Maggiori dettagli su Galileumautografi
Consulta la scheda completa
Stima: 800 - 1.200€
Descrizione:
Inizio asta: 17/10/2024 12:00
Termine asta:
24/10/2024 20:36
Maggiori dettagli su Galileumautografi
Consulta la scheda completa
Stima: 550 - 750€
Descrizione:
Inizio asta: 17/10/2024 12:00
Termine asta:
24/10/2024 20:37
Maggiori dettagli su Galileumautografi
Consulta la scheda completa
Stima: 250 - 350€
Descrizione:
Bellissimo manoscritto slegato redatto su dodici carte (ventiquattro pagine totali) con correzioni autografe di Gabriele Rosa dal titolo “Poderi Piccoli”. Il manoscritto (di mano di copista) fa riferimento alla memoria letta dal Rosa all'Ateneo di Brescia nell'adunanza 8 maggio 1892 edita poi presso Apollonio, nello stesso anno.
Il celebre patriota e scrittore italiano appone numerose cancellazioni al testo unitamente a lettere o intere parole come “ed il sindacato agrario?”.
Gabriele Rosa oltre ad essere un grande scrittore con decine di opere all’attivo, fu seguace della Giovine Italia, e per questo fu per arrestato nel 1833, e subito condannato a morte. La sua pena venne poi commutata a tre anni che scontò nella celebre Fortezza dello Spielberg dove venne imprigionato anche Silvio Pellico che compose lì “Le mie Prigioni”. Nella cella vicina a Rosa era incarcerato anche il patriota Francesco Confalonieri che divenne suo amico.
Inizio asta: 17/10/2024 12:00
Termine asta:
24/10/2024 20:38
Maggiori dettagli su Galileumautografi
Consulta la scheda completa
Stima: 150 - 200 €
Descrizione:
Dedica interamente autografa e firmata di Ernest Alexandre Honoré Coquelin, noto anche con lo pseudonimo di Coquelin Cadet noto attore francese. Diede il meglio di sé nelle parti buffe secondarie e soprattutto nella dizione di monologhi di cui era spesso anche l'autore. Si dedicò anche alla letteratura, scrivendo molti libri divertenti, talvolta con lo pseudonimo di Pirouette.
Inizio asta: 17/10/2024 12:00
Termine asta:
24/10/2024 20:39