Lettera dattiloscritta con autografo di autografa da Elia Dalla Costa fu una figura cardine della Chiesa italiana del XX secolo. Ordinato sacerdote nel 1895, fu vescovo di Padova e poi nominato Arcivescovo di Firenze nel 1931. Creò una vasta rete di aiuti durante il fascismo e la guerra, salvando centinaia di ebrei dalla persecuzione nazista. Creato cardinale da Papa Pio XI nel 1933, fu considerato un simbolo di coraggio civile e carità cristiana. Nel 2017 è stato dichiarato Venerabile da Papa Francesco.
Lettera su carta intestata personale con stemma Arcivescovile in rosso, redatta a Firenze il 15 dicembre 1932, la missiva è indirizzata a un benefattore.
Dalla Costa ringrazia ufficialmente per una donazione di cinquecento lire destinata all'erezione del nuovo Seminario. Nel testo esprime viva gratitudine, assicurando preghiere personali e quelle dei seminaristi. La lettera si conclude con la formula di consueta devozione e con una firma autografa completa: "+ Elia Card. Dalla Costa Arciv."
Il documento presenta in calce una postilla manoscritta "Illustrissimo Piero Gerini", presumibilmente il destinatario.
Lettera di elevato valore storico-religioso, testimonianza del grande impegno di Dalla Costa per la formazione sacerdotale e della sua sensibilità pastorale. Ottimo stato di conservazione, minime pieghe di archivio.