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Stima: 3500 - 4000€
Descrizione:
Lettera interamente autografa e firmata di Camille Pissarro noto pittore francese, tra i maggiori esponenti dell'Impressionismo. Lettera in francese, redatta a Dieppe presso l'Hotel du Commerce il 29 Luglio 1901 ed indirizzata ad un Dottore non specificato. Pissarro era molto affezionato alla città di Dieppe, situata sulla costa dell'Alabastro, da qui nacquero numerosi dipinti raffiguranti: il porto, le scogliere e la Fiera cittadina. Il grande pittore scrive al destinatario: "...mi trovi all'indirizzo sopra, in pieno lavoro delle mie finestre, realizzo la chiesa St. Jacques e il mercato". A seguito di alcuni disturbi vicino all'occhio, è molto preoccupato e si rivolge con apprensione al suo medico. Il pittore non è a conoscenza dell'attuale domicilio del corrispondente, che è in villeggiatura, ma gli scrive ugualmente a Parigi per sapere se egli sarebbe disposto a recarsi a Dieppe se il suo male dovesse aggravarsi: "...Mi secca disturbarti e sono molto infastidito di essere, forse, obbligato a mollare tutto qui". La produttività di Pissarro diminuì drasticamente dopo un lento ed atroce abbassamento alla vista, accompagnato da un'intensa fotosensibilità: ciò malgrado continuò a dipingere, guardando dai vetri delle finestre degli alberghi nei quali alloggiava.
Altissima rarità.
Inizio asta: 15/06/2023 12:00
Termine asta:
23/06/2023 20:02
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Stima: 4000 - 6000€
Descrizione:
Rarissima lettera interamente autografa e firmata di Claude Monet celebre pittore francese, considerato uno dei fondatori dell'impressionismo francese e certamente il più coerente e prolifico di tutto il movimento. I suoi lavori si distinguono per la rappresentazione della sua immediata percezione dei soggetti, in modo particolare per quanto riguarda la paesaggistica e la pittura en plein air. Lettera su carta intestata di Giverny par Vernon, Eure redatta il 26 aprile 1904 e indirizzata al Sig. Roger Mura. Alla richiesta del corrispondente di potersi incontrare con Monet, il pittore risponde: "Sono oberato di lavoro in questo momento e forzatamente trattenuto qui dalla preparazione della mia prossima mostra che si deve inaugurare il 9 maggio presso Durand Ruel". Monet successivamente comunica al destinatario che se vuole incontrarlo, dovrà andare da Durand, uno o due giorni prima della mostra dove sarà quasi tutto il tempo. Paul Durand-Ruel noto imprenditore e mercante d'arte francese. Fu tra i più fervidi sostenitori dei pittori impressionisti come Monet, Renoir, Pissarro, Moret e Sisley. Tra il 1891 e il 1922, Durand comprò circa 12 mila opere di Monet, Manet, Pissarro, Degas, Renoir, Mary Cassat ecc. e per lunghi anni è stato il solo a farlo. Di lui disse Monet: "senza Durand saremmo morti di fame tutti noi impressionisti, gli dobbiamo tutto". Incredibile rarità.
Inizio asta: 15/06/2023 12:00
Termine asta:
23/06/2023 20:18
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Stima: 3500 - 4000€
Descrizione:
Lettera interamente autografa e firmata di Henri Matisse celebre pittore, incisore, illustratore e scultore francese. Matisse è uno dei più noti artisti del XX secolo, esponente di maggior spicco della corrente artistica dei Fauves. Lettera in francese, datata 5 Gennaio 1919 ed indirizzata a dei cari amici non specificati. Bella ed importante lettera dalla quale traspaiono i rapporti fra Matisse e Djagilev, impresario teatrale russo noto per aver fondato la compagnia dei Balletti russi, nella quale si accenna con molta probabilità al lavoro De Falla-Matisse "Il cappello a tre punte", con balletto russo creato da Djagilev. Matisse ringrazia gli amici per gli auguri ricevuti: "Spero di avere il piacere di vederi presto perché ieri ho preso il mio biglietto per Parigi...", accennando al lavoro con Djagilev ed alle difficoltà che presumibilmente gli arrecava l'insistenza e la pignoleria del celebre impresario e direttore della compagnia russa. Matisse scrive: "La seccatura di Djagilev sta per ricominciare. Non oso pensarci. Intanto lavoro per dimenticare, e anche per il mio piacere. Infine, spero ancora di parlarvi dei tanti problemi che non potrò non avere con il mio direttore". Dal 1917, Djagilev collaborò per i Balletti russi con artisti come: André Derain, Henri Matisse, Juan Gris, Georges Braque, Maurice Utrillo, Max Ernst, Joan Miró e Pierre Bonnard. Nel 1920 Matisse produsse "Le chant du rossignol" con il compositore Igor' Stravinskij e il coreografo Léonide Massine.
Inizio asta: 15/06/2023 12:00
Termine asta:
23/06/2023 20:04
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Stima: 250 - 300€
Descrizione:
Cartolina interamente autografa del pittore fiorentino Niccolò Cannicci, inviata al direttore della Galleria del Sig. Hartman.
Con la presente cartolina il pittore fiorentino si scusa per non aver ancora inviato il dettaglio dei "2 quadretti" che il Cannicci intende esporre alla Mostra.
La missiva termina con il pittore che promette l'invio delle schede dettagliate per la mostra.
Trattasi probabilmente di una delle ultime esposizioni pubbliche del grande pittore, visto la futura dipartita a meno di tre mesi dalla realizzazione della cartolina.
Inizio asta: 15/06/2023 12:00
Termine asta:
23/06/2023 20:04
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Stima: 180 - 250€
Descrizione:
Cartolina interamente autografa e firmata del celebre pittore Leonardo Bazzaro, inviata al Sig. Hamistadd Presidente dell'Associazione Artisti Italiani.
Con la presente missiva, il pittore, in quel momento a Chioggia per qualche mese, comunica di non avere nessuno a Milano per poter sistemare alcuni quadri, visto che la maggior parte di loro non ha neanche la cornice, fa inoltre sapere che al momento del suo rientro a Milano sarà sua premura lavorare per la mostra, se sarà ancora in tempo.
Bazzaro è stato premiato all'Esposizione Universale di Saint Louis (USA) con l'opera "Giornata di Vento a Chioggia".
Inizio asta: 15/06/2023 12:00
Termine asta:
23/06/2023 20:05
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Stima: 3000 - 4500€
Descrizione:
Copiosa e rara lettera di ben 16 pagine interamente autografa e firmata di Gabriele d'Annunzio celebre scrittore, poeta, drammaturgo, militare, politico, giornalista e patriota italiano, simbolo del decadentismo e celebre figura della prima guerra mondiale, dal 1924 insignito dal Re Vittorio Emanuele III del titolo di Principe di Montenevoso. Soprannominato il Vate (allo stesso modo di Giosuè Carducci), cioè "poeta sacro, profeta", cantore dell'Italia umbertina, o anche "l'Immaginifico", occupò una posizione preminente nella letteratura italiana dal 1889 al 1910 circa e nella vita politica dal 1914 al 1924.Lettera senza data ma databile da timbro postale riportato sulla busta 26 Giugno 1911, su carta intestata dell'Hôtel D'Iéna di Parigi ed indirizzata a Rocco Pesce, fidato stalliere abruzzese a Settignano. Lunga e triste lettera scritta dal Poeta al proprio uomo di fiducia in uno dei più difficili momenti della sua vita, allorquando, sopraffatto dai debiti, dovette fuggire in Francia ad Arcachon, lasciando nelle mani dei creditori la vitta della Capponcina con tutto ciò che ivi aveva raccolto. Il Poeta sperava di potere spedire almeno una parte della somma necessaria a coprire i debiti, ma "(...) l'interdizione dell'Arcivescovo ha molto nociuto alla riuscita del San Sebastiano (...) Non ho speranza se non nel lavoro a cui mi accingo. Parto stasera per Arcachon, non potendo ancora tornare in Italia", e pertanto non ha potuto trarne alcun vantaggio finanziario. "(...) Sono addolorato e indignato di quel che è successo alla Capponcina. Se i creditori stupidi e feroci avessero fatto la vendita in tempo opportuno e con altri criteri, la mia roba avrebbe dato almeno tre o quattrocentomila lire (...) Ora la Capponcina è distrutta, la somma non basta a pagare i debiti...Dopo tutto quello che è accaduto, non posso tornare in Italia. La situazione della Capponcina non è valsa a soddisfare i creditori, i quali, se tornassi, ricomincerebbero a perseguitarmi." Successivamente chiede della sua Villa di Marina: "La Villa di Marina è spogliata anche quella? Desidero sapere se i tappeti, le stoffe, e quei pochi oggetti rimasti, sono ancora liberi, o se sono stati portati via. E la biancheria? e l'argenteria? Io ad Arcachon non ho nulla, e sono costretto a prendere a nolo la biancheria (orribile) e le posate". Il Vate chiede a Pesce se gli può inviare almeno una parte della biancheria da letto, da tavola e una parte delle posate. "Io vorrei salvare almeno quel poco che rimane a Marina. Sarà possibile? (...) Ma dove metterò i libri e le carte? Cerca di mettere in salvo almeno le carte, e gli oggetti più cari."D'Annunzio rimarca la sua fiducia per il destinatario: "Ti sarò grato di quel che hai fatto e farai per me. Con un po' di tempo mi rimetterò certamente a galla. Avrei quel che devi avere e un buon regalo. (...) Tolto l'Avv. Consalvi, non ho un amico sincero."Il Poeta torna a parlare della Villa di Marina che è in pericolo e chiede a Pesce di salvare quel che può: "Le tende indiane della camera del pianoforte potresti mandarmele con la biancheria a Arcachon. Mi servirebbero a rendere meno brutta la stanza dove lavoro. (...) Certo, i tappeti di Bonkara - dell'appartamento alla Capponcina - sono stai venduti per nulla. E valevano almeno cinque o seimila lire l'uno!". D'Annunzio triste e rassegnato termina la lettera con le seguenti parole: "Mi rassegno. Sono ancora forte e sano. Ricostruirò la mia fortuna. Sta di buon animo, Coraggio!"Presente anche la busta con destinatario ed indirizzo anch'essi interamente autografi di D'Annunzio.
Altissima rarità.
Inizio asta: 15/06/2023 12:00
Termine asta:
23/06/2023 20:07
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Stima: 1500 - 2000€
Descrizione:
Lettera interamente autografa e firmata di Gabriele d'Annunzio celebre scrittore, poeta, drammaturgo, militare, politico, giornalista e patriota italiano, simbolo del decadentismo e celebre figura della prima guerra mondiale, dal 1924 insignito dal Re Vittorio Emanuele III del titolo di Principe di Montenevoso. Soprannominato il Vate (allo stesso modo di Giosuè Carducci), cioè "poeta sacro, profeta", cantore dell'Italia umbertina, o anche "l'Immaginifico", occupò una posizione preminente nella letteratura italiana dal 1889 al 1910 circa e nella vita politica dal 1914 al 1924. Lettera su carta intestata "Per non dormire", in francese, redatta a Parigi il 30 Marzo 1914 e indirizzata ad un Direttore (trattasi presumibilmente del Direttore del Théâtre de la Porte Saint-Martin a Parigi). Interessante lettera. Il 14 dicembre 1913 fu rappresentato a Parigi per la prima volta il dramma "Le Chèvrefeuille" (versione francese de "Il ferro") con notevole successo. D'Annunzio aveva curato personalmente, anche nei particolari, l'allestimento scenico del lavoro e si era rivolto, per la realizzazione dei costumi, a Paul Poiret che agli definisce "excellent artiste", ma che certo non doveva aver ottenuto il consenso del Direttore del Teatro che aveva pertanto deciso di non pagare le spese relative alle sue prestazioni. Il Poeta, a tre mesi circa da quella prima rappresentazione, viene a sapere del fatto e scrive questa lettera infiammata al Direttore. "Un viaggio in Inghilterra e una malattia piuttosto lunga mi hanno impedito di seguire le contestazioni da voi sollevate (...) sui costumi eseguiti da Monsieur Paul Poiret". D'Annunzio espone quindi come erano andate le cose: volendo egli dare una particolare sottolineatura al carattere poetico di Hirondelle (personaggio de "Le Chèvrefeuille") aveva chiesto di potersi servire per il costume dell'opera di "un'artista sottile e audace come Paul Poiret". Pur con qualche perplessità sulla possibile discordanza tra la maniera di Poiret e quella di altri stilisti. il Direttore aveva dato il suo assenso: "(...) Mi hai persino permesso di ordinare il vestito di Aibeline da Monsieur Poiret (che nella mia commedia ha una scena patetica con Clariel)". D'Annunzio termina la lettera con l'augurio che "in ricordo del buon combattimento" possano evitarsi reclami e discussioni. Le Chèvrefeuille nella versione italiana "Il ferro" fu rappresentata nel nostro Paese nel gennaio del 1914.
Inizio asta: 15/06/2023 12:00
Termine asta:
23/06/2023 20:12
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Stima: 350 - 500€
Descrizione:
Bellissima coppia di matrici dannunziane originali dell’epoca realizzati su matrici in metallo. Questo piccolo lotto è così formato: 1) Matrice su cui campeggia una stella, emblema utilizzato nella stella d'oro fiumana, che riporta il nome di Gabriele D’Annunzio e realizzato con una sottile lastra di rame.
Dimensioni: 31x20 mm
2) Matrice di grande importanza molto utilizzata dal Vate nelle sue carte intestate ed opere che riporta la dicitura “IO HO QUEL CHE HO DONATO” scritto all’interno di un libro ed affiancato da due maestose cornucopie. L’incisione è stata realizzata originariamente da Adolfo De Carolis nel 1917 ed utilizzata per la prima volta nel volume “La Beffa di Buccari” edito da Treves nel 1918.
Dimensioni: 39x41 mm
La matrice è stata unita ad un supporto rettangolare in cartone pressato.
Data l’usura e la fragilità dei timbri e delle matrici in metallo è possibile trovarne alcune consumate e quindi dismesse (ma sempre di altissimo pregio), come in questo caso.
Alta rarità
Inizio asta: 15/06/2023 12:00
Termine asta:
23/06/2023 20:22
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Stima: 150 - 200€
Descrizione:
Lettera interamente autografa e firmata di Vincenzo Cardarelli, nato Nazareno Caldarelli noto poeta, scrittore e giornalista italiano. Vincitore del Premio Strega nel 1948. Cardarelli chiede al destinatario di fargli avere, il prima possibile, dalla Nazionale il libro: "Miscellanies Aesthetic And Literary" di Samuel Taylor Coleridge ed inviarlo alla libreria e di avvertirlo quando l'avrà preso.
Inizio asta: 15/06/2023 12:00
Termine asta:
23/06/2023 20:09
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Stima: 250 - 300€
Descrizione:
Lettera interamente autografa e firmata di Corrado Govoni celebre poeta italiano. Dopo una prima esperienza crepuscolare aderì al futurismo, staccandosene in seguito per tentare la prosa e il teatro. Lettera redatta a Roma, il 15 Aprile 1927 ed indirizzata a Fracchia (trattasi presumibilmente di Umberto, narratore e giornalista). Govoni si complimenta con il destinatario per la rivista "Fiera Letteraria" della quale: "... si può ora giurare che è la più bella cosa del genere che si sia mai fatta in Italia...". La lettera termina con la promessa del Govoni di mandare una sua lirica, accennando ai suoi manoscritti andati dispersi e distrutti dal primo all'ultimo.
Inizio asta: 15/06/2023 12:00
Termine asta:
23/06/2023 20:10
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Stima: 150 - 200€
Descrizione:
Lettera interamente autografa e firmata di Ugo Betti noto poeta e drammaturgo italiano. Pubblicò la sua prima raccolta di poesie nel 1922, Il re pensieroso, scritte mentre era prigioniero in Germania fra il 1917 e il 1918. Lettera su carta intestata redatta presumibilmente intorno al 1928. Betti comunica la sua gratitudine al destinatario per l'attenzione rivolta ai suoi scritti: "è per me motivo di molta gioia, questo interesse, questo consenso che sento crescere di giorno in giorno intorno al mio lavoro solitario...". Successivamente il Betti parla della sua produzione artistica, accenna alla raccolta di liriche Il re pensieroso, della prossima pubblicazione del volume Caino e altre novelle, del dramma La casa nell'acqua e della prossima rappresentazione in Germania ed in Austria della Padrona.
Inizio asta: 15/06/2023 12:00
Termine asta:
23/06/2023 20:11
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Stima: 200 - 250€
Descrizione:
Lettera interamente autografa e firmata di Grazia Deledda celebre scrittrice italiana, vincitrice del Premio Nobel per la letteratura 1926. Lettera redatta in Via Porto Maurizio 15 a Roma, quartiere del Nomentano soprannominato la via dei Premi Nobel, il 21 Maggio 1928 ed indirizzata ad un Avvocato non specificato. La Deledda chiede al destinatario di ritornare da lei la mattina successiva o nel pomeriggio perchè ha piacere di vederlo. Il 10 dicembre 1927 alla Deledda venne conferito il premio Nobel per la letteratura 1926, «per la sua potenza di scrittrice, sostenuta da un alto ideale, che ritrae in forme plastiche la vita quale è nella sua appartata isola natale e che con profondità e con calore tratta problemi di generale interesse umano». Deledda è stata la prima donna italiana a vincere il premio Nobel.
Inizio asta: 15/06/2023 12:00
Termine asta:
23/06/2023 20:13
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Stima: 2000 - 2500€
Descrizione:
Poesia interamente autografa e firmata di Umberto Saba, pseudonimo di Umberto Poli celebre poeta, scrittore e aforista italiano.Poesia interamente autografa con una cancellazione intitolata: "Teatro di varietà", il tema del componimento “Eros” è la rievocazione del rapporto adolescenziale di Saba con la madre. Bellissima poesia che rivela la forte sensibilità del poeta nel porre in evidenza il contrasto fra una realtà spesso triste ed amara e il sogno dolce, lontano da ogni turbamento. Il poeta immagina una ballerina che si esibisce sul palcoscenico di una sala cinematografica ed in loggione un giovane: "...coi severi occhi la guarda...". E Saba si chiede: "...È fascino? È disgusto? È l'una e l'altra cosa? Non so. Forse a sua madre pensa; pensa se questo è l'amore!...". La poesia è composta da sedici endecasillabi e un settenario conclusivo; Saba mantiene il contatto con la tradizione precedente, ma ha un atteggiamento sperimentale e moderno per quanto riguarda la disposizione delle rime all’interno delle strofe e il ritmo.
Cimelio d'incredibile rarità per tutti gli appassionati e collezionisti della letteratura italiana.
Inizio asta: 15/06/2023 12:00
Termine asta:
23/06/2023 20:23
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Stima: 180 - 220€
Descrizione:
Dedica interamente autografa e firmata di Trilussa, pseudonimo anagrammatico di Carlo Alberto Camillo Salustri noto poeta, scrittore e giornalista italiano, particolarmente noto per le sue composizioni in dialetto romanesco. Dedica riportata sul volume: "Giove e le bestie con illustrazioni di Bruno Angoletta", indirizzata al Sig. Giovanni Pedone e redatta durante la Fiera del Libro nel giugno del 1933. Brossura editoriale illustrata con alcuni difetti e piccole fioriture. Testo riquadrato in rosso. Terza edizione Mondadori pubblicata nello stesso anno della prima (1932).
Inizio asta: 15/06/2023 12:00
Termine asta:
23/06/2023 20:15
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Stima: 300 - 400€
Descrizione:
Dedica interamente autografa e firmata di Luigi Pirandello noto drammaturgo, scrittore e poeta italiano, insignito del Premio Nobel per la letteratura nel 1934. Per la sua produzione, le tematiche affrontate e l'innovazione del racconto teatrale è considerato tra i più importanti drammaturghi del XX secolo. Tra i suoi lavori spiccano diverse novelle e racconti brevi (in italiano e in siciliano) e circa quaranta drammi, l'ultimo dei quali incompleto. Dedica riportata sul volume: "Il viaggio, Novelle per un anno - Volume XII", indirizzata al Sig. Giovanni Pedone e redatta a Roma l'11 VI 1933 Anno XI.
Inizio asta: 15/06/2023 12:00
Termine asta:
23/06/2023 20:16
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Stima: 1200 - 1500€
Descrizione:
Lettera dattiloscritta e firmata di Hermann Hesse celebre scrittore, poeta, aforista, filosofo e pittore tedesco naturalizzato svizzero, insignito del premio Nobel per la letteratura nel 1946. Lettera in tedesco, indirizzata al Sig. Prof. Gerhard Röder a Roma, inoltrata dall'Editore Paravia di Torino. Hesse ringrazia per la lettera che ha ricevuto; comunica al Professore che non gli è mai importato della distribuzione dei suoi scritti durante la sua vita ed accetta il fatto che essi trovino uno scarso interesse in Italia ed in Francia. Le cose stanno così e non ha intenzione di fare niente per cambiarle. Hesse dà poi lui la sua autorizzazione per la pubblicazione della sua opera “Der Zwerg (Il Nano)” in tedesco con annotazioni in italiano ad uso scolastico. Comunica infine la sua unica condizione, che consiste nel riceverne una copia una volta stimata la stampa. La lettera è redatta sulla carta da lettere personale dello scrittore, che reca in alto a sinistra una xilografia raffigurante la Montagnola, sua residenza ed attuale Museo a lui dedicato. A tergo della lettera è presente anche il rarissimo timbro in inchiostro blu ”Hermann Hesse MONAGNOLA bei Lugano Schweitz”. La lettera è accompagnata da una busta anch’essa dattiloscritta e firmata dall'editore Paravia che accompagnava le prime bozze di stampa del volume con indicazioni dell’editore al traduttore. Data: Torino 8 Ottobre 1937 Anno 1937-XV
Inizio asta: 15/06/2023 12:00
Termine asta:
23/06/2023 20:19
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Stima: 100 - 120€
Descrizione:
Autografo di Maurizio Costanzo celebre giornalista, conduttore televisivo, conduttore radiofonico, accademico, scrittore, sceneggiatore e paroliere italiano. Autografo del re del salotto tv, recentemente scomparso, su libro "Dove andiamo - Riflessioni a sipario chiuso" pubblicato da Arnoldo Mondadori Editore e finito di stampare nel mese di ottobre 1995.
Inizio asta: 15/06/2023 12:00
Termine asta:
23/06/2023 20:18
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Stima: 800 - 1200€
Descrizione:
Cartolina interamente autografa e firmata di Jean Sibelius noto compositore e violinista finlandese; insieme a Elias Lonnrot e Johan Ludvig Runeberg, la sua figura è il simbolo musicale dell'identità nazionale finlandese. Cartolina indirizzata al cappellano di Tammerfors (Tampere) e redatta a Helsinki il 26 novembre 1903. Sibelius ringrazia per la lettera ricevuta e vorrebbe fissare un incontro tra il 15 e il 23 maggio. La cartolina prosegue con il compositore che comunica l'arrivo per i pezzi per l'orchestra.
La missiva riporta due francobolli d'invio originali dell'epoca, scritti mezzi in cirillico, mezzi in finlandese.
Autografo non comune particolarmente richiesto.
Inizio asta: 15/06/2023 12:00
Termine asta:
23/06/2023 20:18
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Stima: 120 - 150€
Descrizione:
Fotografia con autografo di Ottorino Beltrami noto attore teatrale, redatta a Faenza il 1° luglio 1903.
La fotografia ritrae il cantante mentre interpreta il Marchese d'Obigny nella celebre opera "La Traviata" di Giuseppe Verdi su libretto di Francesco Maria Piave.
La fotografia è stata realizzata da A. Albenetti di Faenza.
Inizio asta: 15/06/2023 12:00
Termine asta:
23/06/2023 20:21
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Stima: 400 - 600€
Descrizione:
Rarissimo spartito musicale interamente autografo e firmato di Ottorino Respighi, Accademico d'Italia, compositore, musicologo e direttore d'orchestra italiano. Piccolo spartito musicale estratto da Semirâma, un'opera di Ottorino Respighi su libretto di Alessandro Cerè, basata sullo stesso soggetto usato per la Semiramide di Rossini. Spartito musicale redatto a pochi giorni dalla prima rappresentazione che ebbe luogo il 20 novembre 1910 al Teatro Comunale di Bologna.
Inizio asta: 15/06/2023 12:00
Termine asta:
23/06/2023 20:21
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Stima: 200 - 300€
Descrizione:
Autografo del grande violoncellista italiano Enrico Mainardi, su lettera indirizzata ad un "Maestro" non ben identificato.
Con la presente e copiosa missiva redatta da Berlino, il grande violoncellista italiano comunica la sua felicitazione e vicinanza nei confronti del Maestro.
La lettera, menziona inoltre la partenza del maestro (molto probabilmente si tratta dell'amico e collega Ildebrando Pizzetti).
Inizio asta: 15/06/2023 12:00
Termine asta:
23/06/2023 20:21
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Stima: 200 - 250€
Descrizione:
Cartolina fotografica originale ai sali d'argento con dedica interamente autografa e firmata di Pietro Mascagni celebre compositore e direttore d'orchestra italiano. Mascagni visse a cavallo tra Ottocento e Novecento, occupando un posto di rilievo nel panorama musicale dell'epoca, soprattutto grazie al successo immediato e popolare ottenuto nel 1890 con la sua prima opera, Cavalleria rusticana, adattamento dell'omonima novella di Giovanni Verga. Dedica rivolta: "Al Carissimo e bravissimo Professore Romeo Caletti per ricordo grato - Pietro Mascagni - Bologna 28 XI 1923". Fotografia della ditta Ballerini & C. con facsimile dell'autografo del compositore, in calce, color bianco.
Inizio asta: 15/06/2023 12:00
Termine asta:
23/06/2023 20:23
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Stima: 150 - 200€
Descrizione:
Autografo di Peppino De Filippo, a volte chiamato anche solo Peppino, all'anagrafe Giuseppe De Filippo, è stato un attore, comico e commediografo italiano. È stato uno dei più importanti e apprezzati attori comici italiani, in ruoli sia di protagonista sia di coprotagonista. Grande popolarità ebbe la sua presenza accanto a Totò in molti film di successo degli anni cinquanta e sessanta. Biglietto del Teatro Carani di Sassuolo con dedica interamente autografa e firmata di Peppino De Filippo: "Per ricordo Peppino De Filippo".
Inizio asta: 15/06/2023 12:00
Termine asta:
23/06/2023 20:23
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Stima: 180 - 250€
Descrizione:
Fotografia con autografo dell'attore Premio Oscar Kirk Douglas, senza data ma databile tra la fine degli anni cinquanta e l'inizio degli anni sessanta.
Kirk Douglas ha ricevuto il Premio Oscar alla carriera nel 1996, nonostante avesse ricevuto tre candidature nel corso della sua carriera.
Nel 1999 l'American Film Institute lo ha inserito al 17° posto tra la classifica dei migliori attori statunitensi.
Inizio asta: 15/06/2023 12:00
Termine asta:
23/06/2023 20:25
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Stima: 120 - 150€
Descrizione:
Cartolina interamente autografa della celebre attrice Gina Lollobrigida, senza data ma databile intorno alla fine degli anni cinquanta del secolo scorso.
All'interno della cartolina, redatta su una fotografia del parigino R. Voiquel, la celebre attrice, alla quale è stata dedicata una stella sulla Walk of Fame di Hollywood, riporta una dedica: "A Aldo con molta simpatia Gina Lollobrigida.
Nel corso della sua carriera come attrice, la Lollobrigida ha vinto: un Golden Globe, sette David di Donatello e tre nastri d'argento.
Inizio asta: 15/06/2023 12:00
Termine asta:
23/06/2023 20:25
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Stima: 800 - 1200€
Descrizione:
Rarissima brochure con dediche interamente autografe e firmate di Fabrizio De Andrè, Dori Ghezzi e Mauro Pagani. Brochure del tour Le Nuvole - Tour '91 di Fabrizio De Andrè prodotto da "Cose di Musica". Dediche interamente autografe e firmate: "A Fausto" di Fabrizio De André celebre cantautore italiano. Considerato uno dei più importanti, influenti e innovativi cantautori italiani, è conosciuto anche con l'appellativo di Faber che gli dette l'amico Paolo Villaggio e talvolta come "il cantautore degli emarginati" o il "poeta degli sconfitti", Dori Ghezzi celebre cantante e moglie di De Andrè e Mauro Pagani noto musicista polistrumentista affermato anche come produttore, ha fatto parte della Premiata Forneria Marconi nel ruolo di flautista, violinista e cantante, e ha collaborato con molti altri autori e musicisti italiani, fra cui (su tutti) Fabrizio De André. Questa brochure era destinata solamente ai giornalisti per la promozione del tour "Le nuvole" e pertanto fuori commercio. Presente un autografo a stampa sotto la fotografia in bianco e nero di De Andrè. Le firme sono state redatte con una penna a punta fine di colore blu.
Inizio asta: 15/06/2023 12:00
Termine asta:
23/06/2023 20:30
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Stima: 500 - 700€
Descrizione:
Autografo di Ennio Morricone celebre compositore e direttore d'orchestra vincitore di due premi Oscar e 5 Golden Globe. Bellissima fotografia di grandi dimensioni con dedica interamente autografa e firmata di Ennio Morricone: "A Simone Ennio Morricone".
Autografo raro e molto richiesto.
Inizio asta: 15/06/2023 12:00
Termine asta:
23/06/2023 20:28
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Stima: 450 - 600€
Descrizione:
Autografo di Enzo Ferrari celebre imprenditore, dirigente sportivo e pilota automobilistico italiano, fondatore della omonima casa automobilistica, Scuderia Ferrari. Biglietto redatto a Modena, il giorno 3 Marzo 1983 e corredato di busta di invio con destinatario dattiloscritto (De Marino Silvestro) su carta intestata della casa automobilistica raffigurante la pista di Fiorano e l'iconico cavallino rampante. Il circuito di Fiorano è un tracciato di proprietà della Scuderia Ferrari che lo usa per effettuare i propri test privati. Firma di Ferrari redatta, come di consueto, con inchiostro viola.
Inizio asta: 15/06/2023 12:00
Termine asta:
23/06/2023 20:28
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Stima: 250 - 300€
Descrizione:
Ruban d'un collare - Nastro di un colletto di seta marezzata appartenuto a San Pio X è stato il 257º vescovo di Roma e papa della Chiesa cattolica dal 4 agosto 1903 fino alla sua morte. Nel 1951 fu beatificato da papa Pio XII; lo stesso pontefice lo proclamò santo nel 1954. Il nastro è cucito con un nastro color rosso e fermato con l'ausilio di un sigillo in ceralacca della "Società di Maria Riparatrice di Roma" che ne certifica l'autenticità. Da ricordare che già in vita a Pio X venisse riconosciuta la dote di guarire gli ammalati con il solo tocco di uno dei suoi abiti. A chi sosteneva tale miracolo Pio X correggeva sorridendo: "Mi chiamo Sarto, non Santo". Probabilmente proprio grazie a questa presunta dote di guarigione, le reliquie vennero donate alle Suore dell'Ordine di Maria Riparatrice. Presente anche la busta originale e un santino.
Inizio asta: 15/06/2023 12:00
Termine asta:
23/06/2023 20:42
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Stima: 280 - 350€
Descrizione:
Benedizione firmata di Pio XI è stato il 259º vescovo di Roma e papa della Chiesa cattolica dal 1922 alla sua morte. Dal 7 giugno 1929 fu il 1º sovrano del nuovo Stato della Città del Vaticano. Benedizione interamente manoscritta dedicata a Guido e Angela Pulcini con fotografia di grandi dimensioni di Giuseppe Felici di Roma. Presente il sigillo a secco del Papa e la nota: "Anno 1929 - 75° dalla proclamazione del Dogma della Immacolata Concezione".
Inizio asta: 15/06/2023 12:00
Termine asta:
23/06/2023 20:32
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Stima: 150 - 200€
Descrizione:
Biglietto interamente autografo del fondatore dell'opera della Divina Provvidenza don Carlo Sterpi, amico di San Luigi Orione.
Il biglietto riporta la seguente scritta: "Vostro obbl.mo Sac. Carlo Sterpi F.D.P".
Nonostante la paresi, avvenuta a seguito di un bombardamento aereo del 1944, continuò a perseguire la causa di San Orione divenendone suo successore dopo la sua scomparsa nel 1940.
Inizio asta: 15/06/2023 12:00
Termine asta:
23/06/2023 20:31
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Stima: 150 - 200€
Descrizione:
Lettera dattiloscritta con autografo di Agostino Gemelli noto medico, psicologo e accademico italiano. Appartenente all'ordine francescano dei Frati Minori, è stato il fondatore dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e dell'istituto secolare dei Missionari della regalità di Cristo e dell'Opera della Regalità. Lettera su carta intestata dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano redatta a Milano, presso Piazza S. Ambrogio, 9 il 20 marzo 1944 ed indirizzata al Mons. Guido Anichini. Gemelli chiede al destinatario delle delucidazioni sul volume: "Nella vita di Giuseppe Toniolo della Da Persico", vorrebbe sapere se esiste il manoscritto del Memoriale e se vi sono altri scritti del Toniolo inerenti all'Istituto Papale di Diritto Internazionale per riprendere tale iniziativa. Il 16 aprile 1919 Padre Gemelli, insieme all’on. Filippo Meda, costituisce l’Istituto di Studi Superiori Giuseppe Toniolo che diventa l’ente promotore dell’Università Cattolica. Il 9 febbraio 1921 arriva l’approvazione di Benedetto XV e l’Università Cattolica viene inaugurata il 7 dicembre con due Facoltà: Filosofia e Scienze sociali.
Inizio asta: 15/06/2023 12:00
Termine asta:
23/06/2023 20:32
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Stima: 350 - 500€
Descrizione:
Benedizione apostolica con autografo di Papa Pio XII, al secolo Giovanni Pacelli, realizzata il 26 settembre 1948.
Con la presente benedizione, indirizzata a: "Suor Angioletta Bordoni, delle figlie dei Sacri Cuori di Gesù e di Maria, nel venticinquesimo anno della professione religiosa devotamente implora della Santità Vostra la Benedizione Apostolica, propiziatrice di celesti favori".
Presente il timbro ufficiale in rilievo del Pontefice.
Inizio asta: 15/06/2023 12:00
Termine asta:
23/06/2023 20:34
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Stima: 300 - 400€
Descrizione:
Conferimento su pergamena firmato dal futuro Papa Paolo VI, Card. Giovanni Battista Montini in qualità di Segretario di Stato. Notarianni è stato insignito, nel 1954, dell'onorificenza di Grande Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
Nel documento viene conferito a Gregorio Notarianni, l'onorificenza dell'Ordine equestre pontificio di San Gregorio Magno (Ordo Sancti Gregorii Magni) antico ordine cavalleresco della Santa Sede.
La pergamena riporta l'intestazione di Papa Pio XII ed è impreziosita da un timbro rosso e dall'autografo redatto con inchiostro blu dell'allora Segretario di Stato Card. Giovanni Battista Montini e redatto a Roma, il 13 Marzo 1952.
Inizio asta: 15/06/2023 12:00
Termine asta:
23/06/2023 20:34
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Stima: 120 - 150€
Descrizione:
Fotografia originale dell'epoca con dedica interamente autografa e firmata di Umberto II di Savoia, Principe di Piemonte dal 1904 al 1946, Luogotenente generale del Regno d'Italia dal 5 giugno 1944 al 9 maggio 1946 e ultimo Re d'Italia dal 9 maggio al 18 giugno 1946. Dedica interamente autografa indirizzata a Federico Mele e firmata Umberto. Fotografia ai sali d'argento raffigurante Umberto II di Savoia presumibilmente a Cascais in Portogallo. Cornice vintage in legno e madre perla.
Inizio asta: 15/06/2023 12:00
Termine asta:
23/06/2023 20:36
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Stima: 120 - 150€
Descrizione:
Ritratto con dedica interamente autografa e firmata di Maria Josè del Belgio, moglie di Umberto II di Savoia, ultima regina consorte d'Italia prima della proclamazione della repubblica.
Il ritratto riporta, oltre agli stemmi sabaudi, anche la dedica "Auguri migliori! Maria Principessa di Piemonte".
Senza datazione ma databile presumibilmente intorno al 1930 e il 1946.
Alcuni difetti al supporto.
Inizio asta: 15/06/2023 12:00
Termine asta:
23/06/2023 20:36
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Stima: 200 - 250€
Descrizione:
Fotografia con dedica interamente autografa e firmata di Edoardo Alfieri detto Dino noto politico e diplomatico italiano, Ministro della cultura popolare nel governo Mussolini dal 1937 al 1939. Dedica indirizzata a Gigi Maino, uno dei fondatori del fascismo a Como, squadrista della prima ora e protagonista di alcuni degli episodi più violenti degli albori della dittatura; "Per Gigi Maino con l'antico cameratismo 29 Ott. Anno XI - Dino Alfieri".
Fotografia realizzata dalla ditta Bragaglia.
Raro cimelio.
Inizio asta: 15/06/2023 12:00
Termine asta:
23/06/2023 20:38
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Stima: 120 - 150€
Descrizione:
Lettera interamente autografa e firmata di Enrico De Nicola celebre politico e avvocato italiano, 1° presidente della Repubblica Italiana. Fu eletto capo provvisorio dello Stato dall'Assemblea Costituente il 28 giugno 1946 e ricoprì tale carica dal 1º luglio dello stesso anno al 31 dicembre 1947. Il 1º gennaio 1948, a norma della prima disposizione transitoria e finale della Costituzione della Repubblica Italiana, esercitò le attribuzioni e assunse il titolo di Presidente della Repubblica Italiana, mantenendoli fino al successivo 12 maggio. Lettera redatta il 29 Aprile 1951, indirizzata a Guglielmo Giannini e con busta d'invio anch'essa interamente autografa di De Nicola. De Nicola esprime la sua riconoscenza, amicizia e vicinanza al destinatario, appoggiando le sue attività di commediografo, di giornalista e le sue brillanti manifestazioni per l'impegno meridionale. De Nicola termina la lettera con l'augurio di vederlo a Roma.
Inizio asta: 15/06/2023 12:00
Termine asta:
23/06/2023 20:43
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Stima: 120 - 150€
Descrizione:
Lettera firmata di Giovanni Gronchi noto politico italiano, 3° Presidente della Repubblica Italiana dal 1955 al 1962. Lettera su carta intestata del Palazzo del Quirinale redatta a Roma, il 25 Ottobre 1957 ed indirizzata all'On. Giannini. Gronchi ringrazia il Giannini per l'invio del pezzo "L'Uomo Qualunque" e per la sua simpatica presa di posizione. Giannini, stanco della dittatura fascista e dell'intromissione della politica nella vita dei privati cittadini, ma anche del ritorno dei partiti tradizionali, si mise a capo di un movimento d'opinione chiamato Fronte dell'Uomo Qualunque, il cui motto era "non ci rompete più le scatole". L'8 agosto 1945 Giannini scrive di dover accogliere il "grido di dolore che si levava da ogni parte d'Italia". Accluso alla lettera un invito ufficiale su carta intestata del Presidente della Repubblica e la Signora Gronchi per intervenire al ricevimento che avrà luogo al Palazzo del Quirinale l'8 giugno 1959 alle ore 22:30 in onore del Presidente della Repubblica Turca e della Signora Bayar e talloncino "Ingresso dal portone di Piazza del Quirinale". Presente anche la busta d'invio.
Inizio asta: 15/06/2023 12:00
Termine asta:
23/06/2023 20:40
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Stima: 120 - 150€
Descrizione:
Lettera dattiloscritto firmata di Giovanni Leone noto politico, avvocato e giurista italiano, 6º Presidente della Repubblica Italiana dal 1971 al 1978. Insegnante di procedura penale dal 1936, entrò in politica nel 1944 aderendo alla Democrazia Cristiana. Eletto all'Assemblea Costituente nel 1946, fu presidente della Camera dei deputati dal 1955 al 1963. Presiedette due brevi governi nel 1963 (Governo Leone I) e nel 1968 (Governo Leone II). Nominato senatore a vita nel 1967 dal presidente Saragat, il 24 dicembre 1971 fu eletto presidente della Repubblica. Lettera su carta intestata del Presidente della Camera dei Deputati con busta di invio, redatta a Roma, il 17 Febbraio 1957 ed indirizzata a Guglielmo Giannini. Leone invia gli auguri al destinatario per il suo onomastico per il 25 giugno. Leone successivamente si affligge per la notizia sull'infermità del Giannini e gli augura una sollecita guarigione.
Inizio asta: 15/06/2023 12:00
Termine asta:
23/06/2023 20:41
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Stima: 100 - 120€
Descrizione:
Autografo di Vittorio Mussolini, anche conosciuto con lo pseudonimo artistico, anagramma del suo nome e cognome, Tito Silvio Mursino noto sceneggiatore e produttore cinematografico italiano. Cartolina raffigurante Rachele Mussolini della ditta Stampa Dino Editori S.p.A. di Roma.
Inizio asta: 15/06/2023 12:00
Termine asta:
23/06/2023 20:42
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Stima: 350 - 450€
Descrizione:
Biglietto con autografi di Sandro Pertini e molti esponenti del Governo Italiano, redatto a Roma giovedì 9 marzo 1972.
All'interno del seguente biglietto, redatto in occasione di un pranzo in onore dell'Ufficio di Presidenza e dei presidenti dei gruppi Parlamentari della Camera dei Deputati, sono presenti le seguenti firme: Sandro Pertini, Giulio Andreotti, Falcone Lucifero, Carlo Russo, Francesco Taormina e Benigno Zaccagnini.
Il menù del pranzo è stato il seguente: "Salmone di Scozia, Risotto Verde, Filetto di Manzo Lardellato, Scelta di Legumi, Semifreddo al Grand Marnier e Caffè".
Il biglietto deve essere considerato come estremamente raro e di difficile reperibilità, viste le alte cariche dello Stato presenti nel biglietto.
Inizio asta: 15/06/2023 12:00
Termine asta:
23/06/2023 20:49
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Stima: 120 - 150€
Descrizione:
Lettera dattiloscritta con autografo di Giorgio Almirante, uno tra i fondatori del Movimento Sociale Italiano, un partito d'ispirazione neofascista di cui fu segretario tra il 1947 ed il 1950 e, successivamente, tra il 1969 ed il 1987, appoggiando nel 1972 la fusione con gli esponenti monarchici che comportò la ridenominazione del partito in Movimento Sociale Italiano - Destra Nazionale. Lettera redatta a Roma il 23 luglio 1986 dove Almirante risponde ad una missiva (presente) relativa alla festa del Tricolore di Perticara (RI): Giovanni Valdifiori (delegato del M.S.I. di Pesaro) e richiede una sovvenzione per la festa del Tricolore, richiesta che verrà accolta con l'elargizione di 500.000 Lire. Ai documenti si aggiunge un bellissimo poster propagandistico del M.S.I. riguardante il trattato di Osimo, con il quale alcuni territori italiani vengono ceduti alla Jugoslavia nel contesto della questione triestina.
Inizio asta: 15/06/2023 12:00
Termine asta:
23/06/2023 20:44
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Stima: 120 - 150€
Descrizione:
Autografo di Bettino Craxi noto politico italiano, Presidente del Consiglio dei ministri dal 4 agosto 1983 al 18 aprile 1987 e Segretario del Partito Socialista Italiano dal 16 luglio 1976 all'11 febbraio 1993. Autografo con dedica interamente autografa: "A Margherita B. Craxi" su libro "L'Est ritrovato" di Francesco Gozzano con numerose immagini di Umberto Cicconi. Volume pubblicato dalle Arti Grafiche Fratelli Fiorin di Milano e finito di stampare nel mese di ottobre 1990.
Inizio asta: 15/06/2023 12:00
Termine asta:
23/06/2023 20:53
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Stima: 150 - 200€
Descrizione:
Autografo di Licio Gelli noto criminale e faccendiere italiano, principalmente noto come «Maestro venerabile» della loggia massonica P2. È stato condannato per la bancarotta fraudolenta del Banco Ambrosiano e per depistaggio delle indagini della strage di Bologna del 1980; secondo le indagini della procura di Bologna conclusesi nel 2020, è ritenuto uno dei mandanti della strage stessa. Dopo essere stato detenuto in Svizzera e Francia, ha vissuto ad Arezzo, a Villa Wanda, fino al giorno della sua morte. Autografo di Licio Gellli sul risguardo anteriore del volume: "Luna a colori" pubblicato da Edizioni Giuseppe Laterza nel marzo 2000 in prima edizione.Gelli manoscrive sotto alla sua firma anche la data 3-03-2003.
Inizio asta: 15/06/2023 12:00
Termine asta:
23/06/2023 20:46