Documento ufficiale del Regno d’Italia datato 29 maggio 1933, con cui il Cavaliere Mario Marazzani, Cavaliere dell’Esercito Italiano, viene nominato Regio Addetto Militare presso l’Ambasciata d’Italia a Varsavia.
Redatto su carta intestata del Re, reca cinque autografi dei capi del Governo Italiano: Vittorio Emanuele III di Savoia, Benito Mussolini, Italo Balbo, Giuseppe Gazzera e Arturo Riccardo Sirianni, rispettivamente: Re d'Italia, Capo del Governo, Ministro dell’Aeronautica, Ministro della Guerra e Ministro della Marina.
Testimonianza diretta della diplomazia militare italiana alla vigilia della Seconda guerra mondiale. In buono stato di conservazione, documento raro e di grande rilievo collezionistico per studiosi di storia militare e delle relazioni internazionali del periodo fascista.
Molto interessante il fatto che vengano citate inoltre due Repubbliche Baltiche Lettonia e Estonia, che tra il 1933 e il 1934 in un crescente clima di instabilità politica generale subiranno un colpo di stato da parte di forze suprematiste.
Il documento deve essere considerato come estremamente raro, vista la grande quantità di firmatari presenti su un unico decreto.