Lettera manoscritta con autografo del grande compositore e direttore d'orchestra Saverio Mercadante.
Lettera redatta a Napoli il 17 ottobre 1865 e indirizzata al compositore ciociaro Luigi Sangermano.
Nella presente missiva, il compositore descrive coì la situazione delle sue opere: "Sento il piacevole dovere di esternare a voi, Ad Enrico ed a Claudio i più vivi sentimenti di riconoscenza per l'affettuoso pensiero di mettermi a parte de' vostri innocenti, richiesti divertimenti autunnali, per potere in tal modo meglio affrontare le occupazioni necessarie all'Inverno. Il sogno cantato con tanta espressione dal detto Claudio, temo sarà divenuta realtà nelle romantiche Marziche contrade, dove ben faciste condurvi sotto ogni rapporto.
Io ed i miei godiamo salute, assicurandomi io steso mia moglie e mio genero da Milano, dove hanno trovato L'amatissima Ismayla sempre più in via di miglioria, lasciando sperare perfetta guarigione per ventura prossima Primavera.
Raccomandatemi alla pregiata memoria degli ottimi vostri genitori, nonchè al distinto amico vostro zio D. Carlo, unitamente alla signora e fratello.
Continuate carissimo accordo perfetto a far delle vittime, a prendervi buon tempo, a star sani, allegri, mai dimentichi di chi ta vi affezione e si compiace potervi ripetere
Tutto Vostro -
S Mercadante".
A seguito della cecità sopraggiunta nel 1862 gli autografi di Mercadante differiscono molto da quelli realizzati in periodi precedenti della sua vita.
Si allega busta originale viaggiata.