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Meraviglioso manoscritto inedito interamente redatto dal monaco Gesuita Giovanni Domenico Olmi, autore tra le altre del Ricettario Senese, il più famoso trattato di farmacopea italiano prima della rivoluzione francese.
All'interno di questa sorta di diario, sono descritti con dovizia tutti gli spostamenti che i Pontefici Pio VI e Pio VII hanno sostenuto durante il periodo d'esilio forzato da Roma a seguito dell'Invasione Napoleonica dell'Italia Centrale. il Papa infatti fu costretto a lasciare il dominio temporale sullo stato Pontificio ed a rifugiarsi prima in Toscana dal Granduca Ferdinando III ed in seguito a Venezia dall'imperatore d'Austria Francesco II.
Nella prima parte del documento viene narrata la fuga da Roma che porterà il Romano Pontefice nella città di Siena, più precisamente nella Fortezza Medicea Di Santa Barbara, primo luogo di una lunga serie.
Nel testo sono inoltre inserite le parti dell'esilio in Francia, dove si racconta il viaggio che Pio VI fu costretto a compiere prima in Savoia, poi nella città di Digione e poi a Valence.
La seconda ed ultima parte del manoscritto invece descrive il "viaggio" del Pontefice Barnaba Chiaramonti (Papa Pio VII) costretto alla fuga dalla seconda occupazione Francese della città di Roma, l'esilio forzato a Savona e la prigionia a Fontainebleau, palazzo Francese residenza di Napoleone Bonaparte, dove il Papa rimase fino al 1814 anno della Restaurazione e del ritorno nello stato Pontificio.
Interessantissimo e raro manoscritto, che raccoglie nei dettagli le sfortunate vicende dei Pontefici.
Codice articolo: TVAST0324
Pagine: 31
Pagine manoscritte: 27
Condizioni: Ottime
Dimensioni: 22x17