Lettera manoscritta con autografo del Duca di Savoia Carlo Emanuele I detto Testa di Fuoco, redatta a Torino il 10 ottobre 1610.
Con la presente lettera, Il Duca di Savoia comunica a Tommaso Rovero Marchese di Cortanze, uomo a capo di una milizia di cavalleria e di arceri "Savoiani", di avergli accordato una rendita personale di 70 quattrini ogni mese.
La missiva è stata realizzata subito dopo la firma del Trattato di Bruzolo, un patto siglato tra Il Duca di Savoia e il Re di Francia Enrico IV, in chiave antispagnola. Si stabilì infatti nel trattato che in caso di vittoria in una guerra tra Spagna e e Francia (con alleato ovviamente il Ducato di Savoia), i Savoia avrebbero acquisito il controllo del Ducato di Milano, precedentemente controllato dagli spagnoli.
La lettera riporta uno taglio centrale nella prima carta, che però non comporta perdita di testo.
Si segnala inoltre il sigillo in ceralacca conservato.