Lettera interamente autografa e firmata del celebre naturalista biologo svedese naturalizzato tedesco Karl Asmund Rudolphi, padre dell'Elmintologia (scienza che studi i parassiti e gli effetti che hanno sugli esseri umani o sui loro ospiti) ed eminente studioso delle "Razze umane", su lettera redatta dall'Università di Greisfwald in Pomerania.
Con la presente missiva Rudolphi comunica di non aver potuto lavorare per sei settimane a causa di una severa infiammazione oculare che lo ha tenuto lontano dallo studio e dall'Università.
Il Rudolphi spiega inoltre che sta effettuando numerosi studi anatomici e ringrazia per il libretto sui galli, prosegue poi informando che sta attendendo il libro sull'anatomia del Neerdgards Sunbeard (uccello scoperto da un naturalista svedese nel corno d'Africa).
Termina la lettera missiva elenca le sue pubblicazioni scientifiche in ordine cronologico.
Rudolphi è stato inoltre un importante scrittore ed una delle sue opere più più celebri è il manuale di biologia, Grundriß der Physiologie, la cui prima edizione apparve nel 1821 e che aggiornò fino alla fine della sua vita; in quest'opera Rudolphi sostenne fra l'altro che le "razze umane" dovevano essere considerate come specie, facendo di questo scritto una delle basi del razzismo nei periodi precedenti il nazismo.