Commissioni d'asta del 17.5%
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Manoscritto interamente autografo e firmato di Giuseppe Raimondi noto scrittore e militante anarchico-socialista partecipò nel 1914, alla "Settimana rossa", entrando nello stesso periodo in contatto con l'ambiente letterario e artistico, stringendo legami di amicizia con Giorgio Morandi, Filippo de Pisis e Carlo Carrà. Dopo la prima guerra mondiale fondò e diresse La Raccolta e fu segretario di redazione de La Ronda e successivamente de L'Italiano. Negli ultimi anni del fascismo si avvicinò al gruppo azionista di Carlo Lodovico Ragghianti venendo arrestato nell'aprile del 1943 insieme a Francesco Arcangeli e Giorgio Morandi.
Manoscritto con correzioni, aggiunte e modifiche autografe di Raimondi dal titolo: "Carlo Carrà" trattasi presumibilmente di una bozza per un libro o un articolo di giornale.
Raimondi racconta lo stile pittorico e futurista di Carrà pittore.
Raimondi scrisse, infatti, diversi saggi di critica d’arte (per esempio, su Morandi, Filippo De Pisis, Carlo Carrà, Ottone Rosai) pubblicati in rivista, oltre a una più ampia monografia dedicata a De Pisis (Firenze 1952), e al volume di ricordi riservato all’amicizia con Morandi (già citato).
Codice articolo: PLNAST0523i
Pagine: 10
Pagine manoscritte: 5
Condizioni: Ottime
Dimensioni: 22.3x16