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Lettera con autografo di Ranuccio II Farnese, fu duca di Parma e Piacenza dal 1646 alla morte. Figlio di Odoardo I Farnese e di Margherita de’ Medici, ereditò il ducato in un periodo complesso, segnato da difficoltà economiche, carestie ed epidemie. Il suo governo fu caratterizzato da un forte accentramento del potere, con attenzione alla giustizia e all’amministrazione interna, pur in un contesto di crescente debolezza politica rispetto ai grandi Stati vicini.
Lettera redatta a Colorno, il 24 luglio 1676 e indirizzata al conte Francesco Rina. Nel testo il duca informa il destinatario di una causa, esprimendo fiducia nella buona giustizia. Il documento, di notevole interesse storico, testimonia l’attività amministrativa e giudiziaria della corte farnesiana nella seconda metà del XVII secolo.
Il Palazzo Ducale di Colorno costituiva una delle residenze predilette dei Farnese. Ranuccio II vi risiedette spesso, trasformandolo in un centro politico e amministrativo, nonché in luogo di svago della corte. Il palazzo, arricchito da giardini e decorazioni, divenne sotto di lui uno dei simboli del potere farnesiano e in seguito fu ulteriormente ampliato dalla dinastia.
Codice articolo: PPAST1125i
Data articolo: 24/7/1676
Pagine: 4
Pagine manoscritte: 2
Condizioni: Ottime
Dimensioni: 27.7x19.5